Italians
Tuesday, February 3rd, 2009
Ultimo film di Verdone, si compone di due storie, una vede come protagonista un uomo che come lavoro trasporta Ferrari rubate negli emirati arabi insieme ad un giovane (Scamarcio) che va con lui per imparare i trucchi del mestiere, durante il tragitto gli capitano tante disavventure, tra le quali la solita scazzottata per difendere l’onore italiano e la corsa in ferrari. La seconda storia vede un dentista (Verdone) in piena crisi di identità che fa un viaggio a Sanpietroburgo per darsi ai piacereri della “carne” però trova alcuni impedimenti, da oscar il pappone italiano in russia! Questo film mi ha fatto davvero tanto ridere e in qualche modo ha fatto anche un’altra cosa…mi ha fatto sentire davvero italiano! Da vedere!
Eccoci qua a vedere le succose novità cinefile di questo anno! Iniziamo:
L’ultimo film di Keanu Reeves, Ultimatum alla terra, è un rifacimento di un vecchio film del 1951 di fantascienza. Il film scorre abbastanza bene, effetti speciali di prim’ordine e una ottima interpretazione di Keanu, ma a mio parere manca qualcosa al film, perchè lascia un gran senso di vuoto alla fine, tra le quali le fatidiche domande “E allora?” oppure “E poi?” il film non ha una vera e propria fine, praticamente la storia è molto semplice e lineare, abbiamo questo alieno che viene sulla terra con il suo mezzo alieno (in questo caso una sfera luminescente) e vorrebbe parlare con le più potenti personalità della terra non si sa di cosa, ma qualcuno dei marines ultra fighi gli spara. Dal qui pro quo si risveglia il gigante GORT che annulla in qualche modo tutte le armi dei marines. Il film continuando ci fa capire che questo alieno è venuto sul “nostro” pianeta per avvertirci che sta per venire distrutto e solo una donna e suo figlio riusciranno a far capire all’alieno che gli umani non s’ha da distruggere…come genere di fantascienza è sicuramente meglio della Guerra dei mondi, però si può fare di meglio, sicuramente un ottimo Home movie.
Nuovo film di animazione targato Disney-Pixar, finalmente un film di animazione che non vuole solo far sorridere, ma anche pensare, pensare che il robottino Wall-e in effetti sta pulendo il mondo dalle scorie di una società molto simile alla nostra. Il film è ben strutturato e sa ben alternare le parti estremamente divertenti a quelle sentimentali, difatti il piccolo androide (che è palesemente simile al robot chiamato “numero 5″ del film 
Film del genere “Commedia demenziale”, Zohan interpretato da Adam Sandler, attore che personalmente adoro, è un personaggio sicuramente fuori dal comune, diciamo una specie di “super eroe” seppur non nei comuni sensi del termine, perchè lui in effetti sembra essere un super agente segreto del medio oriente, che è in grado di fare cose straordinarie oltre l’impossibile (tipo acciambellare persone). La pellicola strappa molte risate, soprattutto considerando che Zohan è un discreto cafone che però sembra essere sempre nel giusto in quello che fa, diciamo un personaggio carismatico al massimo. Se vi piace il genere vi consiglio di vederlo! Stupido al punto giusto diciamo che non è come i tipici film alla “Scary movie” dove spesso si scade nel mega ridicolo.
Nuovo film di un supereroe, seppur decisamente fuori dagli schemi. In questo film Hancock ,impersonato da Will Smith, di super ha solo la forza, un individuo ai margini della società che ad ogni problema risolto ne aggiunge altri 10 nuovi da risolvere! Sicuramente il film nasce da una buona idea, cioe’ quella che i super poteri non fanno sempre bene, un eroe non è dato per scontato ma deve crescere nel tempo e può avere i suoi periodi bui, però questa idea purtroppo è mal sviluppata, infatti il film pur partendo bene, con la giusta dose di humor e di azione, dopo un po’ diventa un film sicuramente meno scorrevole, nella parte in cui che l’eroe si è “riabilitato”. Per di più la storia dopo un po’ diviene assurda, perchè va a giocare sul passato del protagonista con delle discrepanze e il finale è sicuramente troppo drammatico e scontato. Sicuramente da non vedere al cinema, solo in DVD (possibilmente noleggiato) se proprio non sapete che fare.
Film molto particolare di Fernza Ozpetek tratto dal l’omonimo libro, la storia è incentrata su una famiglia di padre, madre e 2 figli (una grande e uno piccolo), i genitori si sono separati ma il padre non riesce ancora ad accettare la cosa. La pellicola ci scaraventa in una realtà davvero drammatica, dove ai personaggi principali e a quelli secondari non ne va bene una, problemi di ogni genere, sembra quasi che il regista si sia fatto prendere un po’ troppo la mano. Il giorno perfetto a cui si riferisce il titolo è la cronaca della giornata precedente, all’inizio del film veniamo già a conoscenza che in una casa ci sono stati degli spari e quindi è morto qualcuno. L’inizio del film è basato molto sul non detto mostra tutti i personaggi(forse anche troppi), sia principali che secondari, e li colloca ognuno in ogni vicenda che poi si intreccia con il nucleo familiare principale. Il film da un certo punto in poi (da circa metà) si trascina avanti a fatica e alcune cose tendono a non avere una giustificazione fino ad arrivare al triste epilogo che ci riporta alla scena iniziale del dramma umano. A mio parere poteva essere realizzato meglio, la storia non ti trascina dentro, i personaggi non vengono presentati bene, lo spettatore viene catapultato nel loro mondo senza sapere nulla, ne sconsiglio la visione al cinema.
Lo ammetto, inizialmente avevo deciso di non andarlo a vedere, sarà perchè ultimamente i film al cinema sono un po’ deludenti, sarà perchè oramai i film animati stanno diventando un po’ troppi, mi ero ripromesso di non andarci…poi sentendo un po’ di persone che mi dicevano “E’ bellissimo, vallo a vedere!” alla fine mi sono deciso e sono andato a vederlo! Niente da dire il film è davvero bello, sia la storia (per certi versi un po’ ovvia) sicuramente fruibile, sia i disegni che sono spettacolari! Le scene sono state create e pensate con cognizione di causa perchè sono epiche e “figose”, il protagonista (il panda lardoso) sin dall’inizio si fa amare per le sue battute, non è il tipico eroe che ci si potrebbe aspettare. Merita la visione al cinema…ah un piccolo consiglio non rinamente fino alla fine dei titoli di coda sperando che ci sia una delle tipiche scene che mettono alla fine di questo genere di film, perdereste del tempo a vedere una piccola scena abbastanza inutile!